“DI COSTANZO SCANDAGLIA L’ANIMO UMANO GIOCANDO CON LO SPAZIO E SULLA MOLTEPLICITÀ DEI PUNTI DI VISTA”

Un carcere ormai in degrado sta per essere chiuso. Arriva però un contrordine: 12 detenuti ed alcuni agenti di polizia penitenziaria dovranno restarci un po’ più a lungo degli altri perché la struttura che dovrebbe accogliere i detenuti non è a momento disponibile. Diventa quindi necessario gestire in modo nuovo il rapporto considerato che gran parte dell’edificio è ormai chiusa.

Un film di Leonardo Di Costanzo. Con Toni Servillo, Silvio Orlando, Fabrizio Ferracane, Salvatore Striano – Drammatico – durata 117 min. – Italia, 2021

  Scarica la scheda a cura di PIERLUIGI SCOTTI