“UN FILM CHE CI RICORDA CHE TUTTO È ‘PER ADESSO’ E TANTO VALE ACCOGLIERLO CON UN PO’ DI FIDUCIA”
Bruno Salvati è un regista di “commedie che non fanno ridere” e di film che “non vuole” e “non vede” nessuno. Si è separato da poco e controvoglia dalla moglie, e sospetta di essere già stato rimpiazzato da un’amante (con l’apostrofo, in quanto femmina). I due figli Adele e Tito sono l’una studiosa e volitiva, l’altro vago e cannaiolo. Nella sua vita all’improvviso irrompe una di quelle malattie dal nome impronunciabile e dal significato terribile: la mielodisplasia. Occorre un donatore di midollo da cui trarre le cellule staminali per uscirne vivi, e i donatori non sono necessariamente compatibili, o presenti.
Bruno Salvati è, fin dal nome, l’alter ego di Francesco Bruni, che in Cosa sarà racconta il suo incontro reale con la mielodisplasia.
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Un film di Francesco Bruni. Con Kim Rossi Stuart, Lorenza Indovina, Barbara Ronchi, Giuseppe Pambieri, Raffaella Lebboroni – Drammatico – durata 101 min. – Italia 2020