Titoli di coda. The end. Ma quale finale per il nostro Cineforum? L’ultimo DPCM ha purtroppo obbligato alla chiusura i gestori di tutte le sale cinematografiche italiane e la nostra amata Sala Ratti si è dovuta unire all’elenco di luci spente. Eravamo pronti, avevamo deciso i titoli di 20 film da vedere tutti insieme, avevamo preparato il volantino da condividere sui social e anche quest’anno eravamo orgogliosi del lavoro fatto.
Con questa lettera aperta io voglio dare un messaggio forte e chiaro, noi non ci arrendiamo! Siamo convinti che la crisi dettata da questa pandemia ci vedrà vincitori e il mondo del cinema, ora messo in ginocchio, riuscirà ad alzarsi nuovamente perché l’arte cinematografica deve essere
salvaguardata, l’arte e la cultura sono indispensabili. Chi dice il contrario non ne comprende il potere salvifico. Il 2020 si chiude con l’amarezza di un arrivederci. Il 2021 si aprirà con la nostra voglia di esserci, non possiamo ancora darvi una data, ma una promessa possiamo farla, ci saremo e sarà bellissimo ripartire!
Ne approfitto per invitare la nuova amministrazione comunale a starci vicino, a non dimenticare la nostra associazione, a non dimenticare 65 anni di storia recente, 65 anni di persone che, con cuore pulsante, hanno sorseggiato cultura dal bicchiere colmo che il Cineforum Marco Pensotti Bruni offre continuamente. Siamo sicuri che la nuova amministrazione saprà darci il giusto valore e noi potremo in cambio regalare ai legnanesi quell’anima che ha ci ha sempre contraddistinto. Il cinema non muore, al contagio risponderemo con un altro contagio, quello della nostra passione!
Il presidente Alessandro Pettinicchio e tutto il Direttivo del Cineforum