Arriva a Legnano il film vincitore di prestigiosi premi internazionali, che racconta uno dei Festival di musica soul più conosciuti a livello europeo. Una sorta di “docu/musical” che sta riscuotendo grande approvazione di critica e pubblico dagli Stati Uniti al Giappone, alla Russia. La proiezione verrà introdotta dal regista Marco della Fonte e dal direttore artistico del “Porretta Soul Festival” Graziano Uliani, che si intratterranno con il Presidente del Cineforum Pensotti Bruni, Alessandro Pettinicchio.

 

TRAMA

Ogni anno, negli ultimi 25 anni, alcune delle più grandi “leggende” del Soul e dell’R&B Classic si sono esibite al Porretta Soul Festival, in Italia, il festival più prestigioso in Europa per questa musica, che si svolge in piccolo paese “sperduto” nell’Appennino Tosco Emiliano. A Soul Journey è un film che racconta alcuni aspetti della vita intricata e delicata di questi artisti, e in particolare, i loro viaggi artistici, umani ed emotivi, i paradossi, i contrasti e, soprattutto, l’incontro tra due culture e comunità molto diverse tra loro, ma unite dalla musica Soul. Da una parte le “stelle” che si sono esibite migliaia di volte in ogni angolo del mondo, e dall’altra, un paese dell’Appennino, rinomato per le sue terme naturali, che ottiene un “seconda vita” grazie ai “fanatici” del Soul e dell’R&B, che arrivano da varie parti d’Europa per assistere a un miracolo musicale.

 

NOTE DI REGIA

“Sono sempre stato appassionato di Soul e R&B e da tempo sognavo di realizzare un film sulle “leggende” del Porretta Soul Festival. Mi piaceva creare una serie di “ritratti” degli artisti, approfondendo soprattutto l’aspetto umano, per mettere in risalto la fusione di due mondi distanti tra loro: da un lato il paese di Porretta, con la sua meravigliosa accoglienza, e dall’altra le storiche celebrità’ del Soul di Memphis, che ritornano ad essere “re” e “regine”, anche solo per una notte. Dunque l’incontro umano ed emozionante in cui si esalta la bellezza della vita, per quello che semplicemente è, raccontato attraverso il ritmo di un film musicale”.

– Marco Della Fonte