Un film di Michael Rianda, Jeff Rowe. Cast: Maya Rudolph, Danny McBride, Michael Rianda, Abbi Jacobson, Madeleine McGraw, Eric André, Charlyne Yi, Olivia Colman, Fred Armisen, Conan O’Brien – Titolo originale: The Mitchells vs. the Machines – Animazione, Avventura – durata 110 min. – Canada, Francia, USA – 2021

🌕🌕🌕🌗 (voto: 3,5 su 5)

In un futuro distopico (molto prossimo) in cui le macchine si ribellano all’uomo (Terminator vi dice nulla?), la salvezza passa da una famiglia tutt’altro che perfetta. I Mitchell contro le macchine parte da uno spunto semplice, ma trova la sua complessità in un frullato di citazioni assemblato con arguzia, senza cadere in una ripetizione di schemi narrativi visti e rivisti. Un film che alterna un ritmo forsennato a momenti più cadenzati, in cui si riflette sul vero valore della famiglia e sulla celebrazione delle differenze, perché non esiste un unico modo di volersi bene o di conformarsi alla società.

Come già ci aveva dimostrato Spider-Man: un nuovo universo, la Sony Pictures Animation si conferma come una realtà in continua evoluzione, mantenendo una propria peculiarità e una resa visiva pregevole. Perché in I Mitchell contro le macchine si passa dalle risate alla commozione, da sequenze tipiche della slapstick comedy alla science fiction più pura, con annesse riflessioni non banali sul ruolo e sull’onnipresenza della tecnologia. Tutto questo strizzando l’occhio a un modello che ricorda molto il caro cinema mainstream anni ’80. Una piacevole sorpresa.

A cura di Sergio Grega